Salutare: le precedenze
Non tutti sanno che esistono regole anche su chi deve salutare per primo: lo faranno i più giovani verso i meno giovani, i meno importanti verso i più autorevoli quando esiste un rapporto di gerarchia.
Gli uomini nei confronti delle signore. Con un'eccezione, se si vuole seguire la tradizione: per la strada, l'iniziativa è riservata soltanto alla donna. A lei la decisione di... compromettersi o meno.
A parità di sesso, età o grado, chi saluta per primo non sbaglia. Questo non significa che si debba fare a gara, cominciando a sbracciarsi già a distanza. Se ci si trova dall'altra parte della strada, per esempio, basta un cenno. Altrimenti è necessario avvicinarsi, evitando così di gridare a squarciagola.
Attenzione però: le precedenze che valgono per il saluto non sono le stesse quando si tratta di porgere la mano. La prima a farlo dovrà essere la donna, la persona meno giovane, quella più importante.
NON SI FA
- Salutare rimanendo appoggiati a un bancone o al muro.
- Salutare con le mani in tasca o con le braccia conserte.
- Salutare sbadigliando, masticando o con la sigaretta in bocca.
Be simple... Be chic
Tiziana
la bidella della mia scuola non saluta mai è più giovane ed è già in scuola quando arrivo io che sono l insegnante e ho 64 anni contro i suoi 36. io dico che è maleducata
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